1914-2005, la vita d’un poeta che amò Eliot e De André
di Renzo Cassigoli su L’Unità Ora siamo davvero più soli, Mario Luzi ci ha lasciato. Si è spenta un’altra grande voce che ha segnato, poeticamente e umanamente il Novecento. Una di quelle voci che, con Montale, Bilenchi, Vittorini, Bo, Traverso, Contini, Macrì, Gadda, Bigongiari, attraverso la stagione dell’Ermetismo degli anni Trenta in quell’Italia fascista asfittica e volgare, fecero di Firenze […]
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