Quando la Rete fa buona cultura: il caso Luzi

Internet un nuovo sito realizzato in Svizzera si aggiunge a quelli esistenti sul poeta

di *Marco Marchi

Firenze

La cultura corre su Internet. Disponiamoci a sfatare luoghi comuni, rinunciamo a generalizzati quanto ingiusti sospetti, e soprattutto non demonizziamo, facendo di tutte le erbe un fascio, le possibilità che la «rete» offre anche a lodevoli e del tutto incentivabili fini culturali. È la riflessione che sorge spontanea visitando un bellissimo sito nato per celebrare in maniera seria, utile e duratura la figura e l’opera di Mario Luzi. Un sito dedicato alla poesia di Luzi che, è bene dirlo, non è il primo in ordine di tempo ad esistere: senz’altro da menzionare quello dello storico «Centro Studi Mario Luzi La Barca» di Pienza (www.comunedipienza.codingsrl.it/centroluzi.html) e quello dell’ormai accreditato e molto ambito «Premio Internazionale Mario Luzi», fondato a Roma nel 2005 dal giovane Mattia Leombruno, con una giuria capitanata fin dalla prima edizione da Maria Luisa Spaziani (www.marioluzi.it).

Ma ora, per conoscere figura e opera del poeta, ci si può connettere anche ad un altro sito nuovo di zecca, ideato e realizzato in terra svizzera e denominato www.marioluzimendrisio.com. Coinvolte le istituzioni della città in cui vive—il «magnifico Borgo» di Mendrisio, nel Canton Ticino —, Paolo Andrea Mettel — grande amico del grande poeta, uomo di cultura e mecenate — ha deciso di onorarne la memoria dedicandogli un’associazione, nel segno di quella «Poesia del Mondo» di cui Luzi è stato, nel corso del Novecento e oltre, rappresentante tra i massimi. Alla sua fondazione hanno subito fatto riscontro due iniziative importanti: l’invito del famoso poeta arabo-francese Adonis a inaugurare, nel quinto anniversario della scomparsa di Luzi, l’impresa, e l’apertura nella rete informatica mondiale di un sito davvero ricco, graficamente aggiornato e tecnologicamente all’avanguardia.

Miniera
Notizie, testi e foto per i navigatori. L’omaggio voluto da un amico ticinese

Ecco così, connettendosi e «cliccando», una miniera di notizie su Mario Luzi a disposizione del navigatore interessato. Singoli testi e libri interi da leggere, articoli e saggi critici, bibliografie e riproduzioni di autografi, ma anche un già vasto e interessante album fotografico (spiccano alcune rare foto di famiglia), liriche per la voce dall’autore tutte da ascoltare, filmati altrettanto godibili e parimenti destinati ad accrescere la conoscenza del poeta. A suggellare il coinvolgimento del visitatore, c’è anche la possibilità di far parte degli «Amici di Mario Luzi». In qualsiasi parte del mondo si viva, purché nella poesia confidenti.

*Docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea dell’Università di Firenze