Mario Luzi, 1914-2014 “Il poeta e i suoi artisti. Memorie di terra toscana”
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Museo d’Arte di Mendrisio, dal 16 luglio al 24 agosto 2014
Presentazione della mostra e tavola rotonda sull’opera di Mario Luzi, mercoledì 16 luglio a partire dalle ore 18.00, a cura del Museo d’arte di Mendrisio (link) e di Giovanna Uzzani
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La mostra ↓
In occasione del centenario della nascita del poeta Mario Luzi e nell’ambito delle manifestazioni dedicate, nel corso di luglio-agosto 2014, presso la sede del Museo d’arte Mendrisio si terrà la mostra MARIO LUZI E I SUOI ARTISTI. MEMORIE DI TERRA TOSCANA. La mostra intende così ricordare, accanto al Luzi poeta, anche il Luzi critico d’arte e sodale degli artisti, attraverso immagini che ripercorrono le frequentazioni, le amicizia, le analogie, i continui rimandi tra arte e poesia. Accanto agli artisti che Luzi ha accompagnato nel corso della sua ricerca con scritti e saggi d’arte, appariranno dunque dipinti e sculture che rimandano al ricco mondo di incontri che il poeta ha coltivato nel corso di una vita intera, attraverso opere chiamate ad evocare le suggestioni di terra toscana: squarci di paesaggio, volti, gesti, folgorazioni e immagini della mente che trovano valore in un ethos profondamente legato alla terra d’origine del poeta. Dai tempi di quella rivista coraggiosa e intraprendente quale fu “Il Frontespizio”, culla della poetica ermetica fiorentina, negli anni Trenta, e di espressioni artistiche affini, si passa attraverso la stagione del Dopoguerra e delle neo-avanguardie, per giungere fino ad alcune esperienze più recenti: per questo percorso di immagini sono stati selezionati venti nomi di artisti, rappresentati in mostra da un’opera ciascuno, distillando così attraverso una concisa antologia di immagini, la vitalità di un rapporto tra esperienze diverse, eppure vicinissime. Da Ottone Rosai a Venturino Venturi, da Carlo Carrà a Sergio Scatizzi, da Lorenzo Viani a Carlo Mattioli, Silvio Loffredo, Enzo Faroni, Renato Alessandrini, e ancora, si ricompone dunque un caleidoscopio di immagini che rimandano alle intuizioni poetiche luziane, in una mostra che, senza la pretesa di essere esaustiva, intende piuttosto offrire una miniera di suggestioni e di percorsi aperti e possibili da esplorare.
La mostra sarà curata da Simone Soldini e da Giovanna Uzzani.
Si sposterà poi a Pienza (Museo della Città) e poi a Siena (Santa Maria della Scala).
