A Fermo il ricordo di Mario Luzi
Nel decennale della morte di Mario Luzi, l’Associazione culturale La Luna, in collaborazione con la Rivista letteraria Istmi, ha reso un articolato omaggio alla figura del poeta: la stampa di una cartella con testi inediti e rari del poeta accompagnata da sei incisioni originali, l’allestimento di una mostra bio-bibliografica e d’arte presso il Gabinetto stampe della Biblioteca Civica “Romolo Spezioli” di Fermo.
Presso la Sala lettura della stessa Biblioteca alle 17.30 di sabato 28 febbraio, è stata presentata la cartella Ti chiedo perdono di essere nato – note e appunti: Eugenio De Signoribus, curatore dell’edizione, e Stefano Verdino hanno illustrato i dieci pezzi in prosa di Mario Luzi che compongono il volume (il titolo deriva dal primo appunto, intimo, di diario, degli anni Novanta). Sono brevi pezzi di memoria e di intervento, recuperati da file del computer del poeta, dal figlio Gianni, che li ha trasmessi al prof. Verdino.
Nunzio Giustozzi ha illustrato le sei incisioni originali degli artisti incisori marchigiani Alfredo Bartolomeoli, Agostino Cartuccia, Sandro Pazzi, Riccardo Piccardoni, Atos Sanchini e Franco Torcianti, mentre l’attore Piergiorgio Cinì ha letto alcuni testi.
La mostra presenta le varie iniziative di stampa d’arte e incisione fatte nelle Marche dagli anni ottanta nel nome di Mario Luzi, dalle Carte asolane di Arnoldo Ciarrocchi dell’88 alle varie cartelle e libri d’arti della Associazione La Luna e di Istmi. Varie bacheche sono dedicate anche a libri, riviste, foto, testi autografi e manoscritti, dal titolo “Il viaggio terrestre di Mario Luzi”. Un ricco materiale che illustra momenti di lavoro e incontri: tanti aspetti di una vita dedicata alla letteratura, con la quale gli artisti e i letterati della Luna e di Istmi si sono sentiti onorati di condividere un breve ma significativo percorso.
La mostra è aperta al pubblico, nell’orario della biblioteca fino al 28 marzo.